“Il ricordo e la memoria: dal Maxi-processo ad oggi”: questo il titolo della conferenza realizzata il 22 marzo 2016, presso la sala Dino Zedda della Fiera di Cagliari, grazie al lavoro delle docenti - Donatella Nardi, Letizia Fassò, Serena Rosa, Luisa Mereu - del Liceo Classico G.M. Dettori, e alla collaborazione con il gruppo “Emanuela Loi” - Sardegna delle Agende Rosse.
Dopo i saluti del preside Marcello Garbati, e quelli del dott. Francesco Feliziani, direttore generale dell' USR, la mattinata è stata segnata dall'estrema attenzione e dal profondo coinvolgimento degli studenti che hanno innazitutto avuto la possibilità di vedere e sentire richiamati dal dott. Carlo Dore (ricercatore presso il Dipartimento di Giurisprudenza della Facoltà di Scienze Economiche Giuridiche e Politiche di Cagliari) gli eventi fondamentali che hanno segnato la storia della lotta alla mafia, in Sicilia, a partire dagli anni ottanta e fino alle stragi di Capaci e Via d'Amelio.
I ragazzi, in prevalenza provenienti da istituti secondari superiori (Liceo Eleonora d'Arborea, Liceo Classico Siotto, Liceo De Sanctis - Deledda), assieme ad una rappresentanza di classi dell'Ist. Comprensivo “Mameli Meilogu Mulinu Becciu” e della scuola media Alfieri di Cagliari, presenti all'incontro con i loro docenti, sono poi stati rapiti ed emozionati dalle parole di Salvatore Borsellino, che li ha catapultati all'interno della realtà familiare e professionale vissuta da Paolo Borsellino in quel periodo.
Nella fase conclusiva dell'incontro è intervenuto il sostituto procuratore presso la Corte d'Appello Sergio de Nicola che ha fatto cenno alla sua esperienza di magistrato, peraltro vissuta anche in territorio siciliano, precisamente nella Procura di Caltanissetta.
'Fare memoria', l'obiettivo richiamato anche dal titolo dell'evento e che speriamo di avere raggiunto.
Guardare i ragazzi negli occhi, bagnati dalle lacrime e segnati dalla commozione, ma vogliosi di ascoltare, ci fa pensare che così sia stato.
Una mattinata dedicata a loro, i giovani, i più adatti “a sentire il fresco profumo di libertà”.
Una mattinata dedicata a Paolo, e a quell'ottimismo che provava anche alle 5 di mattina di quel 19 luglio 1992.
Giorgia Oppo
Coordinatrice gruppo "Emanuela Loi" - Sardegna
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di Giorgia Oppo - 26 marzo 2016
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