di Movimento Agende Rosse gruppo “Falcone e Borsellino” Abruzzo - provincia di Chieti - Vasto, 14 aprile 2015

Domenica 12 aprile 2015 a Vasto (Chieti) c’è stata un’altra straordinaria quanto indimenticabile giornata all’insegna della Legalità e della sana informazione. Grazie all' iniziativa promossa dal Movimento 5 Stelle di Vasto con la proiezione del docu-film “LA TRATTATIVA” di Sabina Guzzanti. Anche noi, del movimento Agende Rosse gruppo “Falcone e Borsellino” della provincia di Chieti, abbiamo cercato di dare il Nostro modesto ed umile contributo alla migliore riuscita dell’evento stesso con l’intervento telefonico, a fine proiezione, del nostro Padre putativo Salvatore Borsellino. I nostri ringraziamenti vanno anzitutto ai ragazzi del M5S di Vasto, nella fattispecie ed a nome di tutti gli altri, ad Elvis Di Tieri, che con umiltà e disponibilità ci ha contattato e richiesto anche un nostro intervento in tal senso. Subito si è evidenziato loro, quale fosse la valenza etico-morale del nostro movimento ed ancor più il ruolo civico-sociale nel perseguimento della Verità e Giustizia sulla strage mafiosa e, non solo (!), di via Mariano D’Amelio del 19 luglio 1992 dove persero la vita il Dr. Paolo Borsellino ed i Suoi Angeli custodi, così come li definisce Salvatore, della scorta della Polizia di Stato: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Claudio Traina, Eddie Walter Cosina e Vincenzo Li Muli. 

Si evidenzia come sin dall’apertura della sala, dalla capienza di quattrocento (400) posti, del cinema Corso di Vasto alle ore dieci circa, alla presenza anche delle Forze dell’ordine, Polizia di Stato e Carabinieri, sono iniziate ad arrivare ed affluire le tantissime persone giunte soprattutto dall’area del vastese e della provincia di Chieti ma anche da fuori provincia (Pescara, Termoli, Campobasso). Alle ore dieci e trenta esatte  Pietro Smargiassi di Vasto, consigliere regionale del M5S, ha invitato tutti coloro che continuavano ad affluire nella sala a prendere posto e far spegnere le luci per dare inizio alla proiezione del docu-film “LA TRATTATIVA” (non presunta!)  fra stato e mafia. Per molti del movimento Agende Rosse presenti in sala, che avevano già visto tale film, è stato come vederlo per la prima volta riprovando le stesse emozioni, commozioni, ed indignazioni al cospetto delle scene seppur già note e conosciute. A conclusione della proiezione, quando le luci del multisala si sono riaccese con il sottofondo della musica finale, si è potuto constatare e vedere nei rispettivi occhi, bagnati in alcuni casi dalle lacrime, come la quasi totalità dei presenti avesse sentimenti di commozione, rabbia ed indignazione ma allo stesso tempo voglia di richiesta di Verità e Giustizia al cospetto delle scene appena viste sui tragici e vergognosi - ammesso che questo termine abbia ancora un senso in Italia e in Abruzzo - fatti di stragi degli anni 1992 e 1993. Quindi, come da accordi preliminari, è stata data la parola a Massimiliano Travaglini in qualità di  coordinatore del gruppo abruzzese delle Agende Rosse per spiegare brevemente la nascita del movimento e far si che, seppur in condizioni di evidente gioia, soddisfazione e notevole coinvolgimento emotivo, tant’è che le mani che tenevano il proprio telefonino in viva voce accanto al microfono d’incanto hanno iniziato a tremare visibilmente, potesse dare la parola a Salvatore per il suo auspicato e inaspettato, dagli intervenuti tutti, intervento. Che dire, quando parla Salvatore, che per tutti noi del movimento è un Fratello maggiore o per i più giovani un Padre putativo, come d’incanto la platea tutta viene “rapita” emotivamente e nelle coscienze, all’improvviso cala quel silenzio e quell’ascolto umano più profondo ed intimo che è insito e proprio in ognuno di noi. Ognuno associa le proprie idee, i propri pensieri, le proprie esperienze, il proprio vissuto ed i propri sentimenti, ancor più di Verità e Giustizia, a quelli di Salvatore che continua con tutte le Sue forze e capacità a trasmettere e far vivere sempre di più in ognuno di noi e, di questo Gli siamo grati e riconoscenti perennemente, le figure di Paolo, Emanuela, Agostino, Claudio, Eddie Walter e Vincenzo.

A tal proposito, ci permettiamo rendere pubblici i ringraziamenti ricevuti, seppur in forma privata, come gruppo delle Agende Rosse, che può essere d’esempio e nel nome collettivo delle tante persone oneste e perbene d’Abruzzo intervenute all’evento stesso: “Vi ringrazio anche per il lavoro che fate e, davvero, per il dono di questa mattina. Mio fratello vive a Palermo e ogni volta che vado a trovarlo passo in via Notarbartolo e in via D’Amelio; è proprio una necessità di dedicare qualche minuto di riflessione silenziosa a due grandi Uomini come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Ascoltare le parole di Salvatore è stata davvero un’esperienza emozionantissima e toccante, devo ancora riprendermi. Grazie davvero, a presto! “ (Ludovica Cieri).

Ecco, queste sono le cose belle della vita, riuscire assieme a tanti ragazzi e ragazze, al cospetto anche di autorevoli uomini e donne delle Istituzioni come i Senatori: Luigi Gaetti Vicepresidente della Commissione Antimafia, Elisa Bulgarelli Commissione bilancio ed Antimafia, Alberto Airola Commissione Esteri, Gianluca Castaldi Commissione Industria, Commercio e Turismo, Pietro Smargiassi consigliere della regione Abruzzo e Daniela Aiuto europarlamentare a fare sana e corretta informazione anche con la proiezione di un docu-film censurato dai circuiti ufficiali: cinema e tv. Un docu-film che evidenzia, purtroppo, le “vere verità” di questa povera - anche moralmente(!) - e disgraziata Italia nella quale troppo spesso si continuano a mistificare ruoli e responsabilità anche al cospetto di Uomini e Donne che hanno dato la propria vita nell’interesse collettivo e di una presunta democrazia nel rispetto della Costituzione. Oltretutto, ascoltando sempre più ed al cospetto di fatti oggettivi, come anche l’immane tragedia vissuta quel 9 aprile 2009 all’Aquila con la morte di ben 309 persone, di cui molti giovani, l’ormai nota dicitura: “il fatto non sussiste”. Noi tutti, del movimento delle Agende rosse, siamo convinti che se ognuno dei tanti ed onesti cittadini italiani contribuisse concretamente e fattivamente, nell’ambito delle proprie possibilità e capacità, alla causa comune di Verità e Giustizia per una società futura migliore i risultati non tarderanno ad arrivare. Oltretutto, rivolgendo un invito caloroso a tutti coloro che lo volessero seguire, nel fare un dovuto quanto meritato omaggio a Salvatore Borsellino che tanto si sta adoperando, proprio in questi giorni ed in questi ultimi mesi, affinchè per la fatidica data del 19 luglio 2015, giorno della ricorrenza della strage di via D’Amelio di Palermo, si realizzi il proprio sogno che è poi il sogno di milioni di cittadini italiani: ristrutturare a Palermo in via Vetriera, dove sono vissuti da ragazzi, lui ed i familiari tutti, assieme a Paolo, la vecchia e fatiscente, ormai, farmacia di famiglia, e far si che diventi: “La Casa di Paolo” che diverrà simbolo e meta per tante persone italiane e del mondo.

La partecipazione al progetto può essere fatta attraverso una Donazione libera per “LA CASA DI PAOLO”, con un bonifico per l’ “ASSOCIAZIONE LE AGENDE ROSSE”, 
Codice IBAN IT19D0335901600100000116925. Oppure attraverso la partecipazione alla campagna congiunta di Tesseramento - Casa di Paolo del Movimento delle Agende Rosse
 

Per eventuali informazioni di merito - “Devo fare presto”: http://www.19luglio1992.com/index.php?option=com_content&view=article&id=8571:devo-fare-presto&catid=2:editoriali&Itemid=4

Si ringrazia anticipatamente per tutto quanto riuscirete a fare concretamente con la certezza che: “INSIEME CE LA FAREMO”.


Massimiliano Travaglini




 

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