E' normale che esista la paura, in ogni uomo, l'importante è che sia accompagnata dal coraggio.
Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura, altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti.
In occasione del 22° anniversario dell’uccisione del giornalista Beppe Alfano, saranno gli studenti i protagonisti di un confronto con Sonia Alfano, già presidente della commissione europea antimafia, che sarà presente ad una iniziativa organizzata presso l’aula magna del Liceo Classico “Luigi Valli”.
Sarà l’occasione per i ragazzi che frequentano il quinto anno del Liceo Scientifico “Enrico Medi” e del Liceo Classico “Luigi Valli” di conoscere la figura del giornalista della “Sicilia”, ucciso in un agguato di stampo mafioso in via Marconi la sera dell’8 gennaio 1993, attraverso i racconti ed i ricordi della figlia.
Non ci saranno quindi magistrati, avvocati o giornalisti che in tanti modi hanno narrato e analizzato le vicende legate ad Alfano ed alla sua tragica morte, ma la figlia Sonia, che oggi 8 gennaio 2015 alle 11 incontrerà i ragazzi, accogliendo l’invito della dirigente Domenica Pipitò e dell’Amministrazione comunale di Palazzo Longano, che ha sostenuto l’iniziativa con l’assessore alla Pubblica Istruzione Raffaella Campo. Al dibattito sarà presente anche il sindaco Maria Teresa Collica, mentre nel pomeriggio si terrà la consueta messa di suffragio presso il Duomo di Santa Maria Assunta a Pozzo di Gotto e subito dopo la deposizione di una corona d’alloro in via Marconi sulla lapide che ricorda la tragica esecuzione del giornalista, per la quale è stata emessa un condanna definitiva nei confronti dell’esecutore materiale Antonino Merlino e del mandante Giuseppe Gullotti. Le ultime rivelazione dei collaboratori di giustizia sembrano comunque far emergere nuovi scenari, che potranno dare ulteriori risposte alle tante domande che soprattutto i familiari si sono posti sul movente che armò la mano del killer.