.......la bellezza del fresco profumo di libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, della indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.
Scritto da Movimento Agende Rosse - Gruppo Rita Atria - Trapani
Venerdì 14 Marzo 2014 18:17
di Movimento Agende Rosse - Gruppo Rita Atria - Trapani - 14 marzo 2014
Lunedì 10 Marzo, davanti il Tribunale di Trapani, è partita la SCORTA CIVICA, un presidio giornaliero organizzato dal Movimento Agende Rosse - gruppo "Rita Atria" di Trapani, dal Circolo Arci Amalatesta, dal Comitato spontaneo "Grazie Sodano" e dal gruppo facebook "Marcello Viola non si tocca" al quale hanno aderito tanti liberi cittadini.
Il presidio, oltre a rappresentare la volontà dei cittadini di farsi scudo simbolico ai Magistrati della Procura di Trapani vittime di atti intimidatori, avrà il compito di informare sul perchè dell' iniziativa, sull'importanza di divenire cittadini consapevoli e, quindi, sulla possibilità di partecipare attivamente a questa e a simili proposte future.
La Scorta Civica sarà ogni giorno davanti il Palazzo di Giustizia di Trapani secondo i seguenti orari: - Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle 10.00 alle 12.00 - Martedì e Giovedì dalle 16.00 alle 18.00
Chiunque volesse contribuire attivamente, partecipando ai turni di scorta, può farlo iscrivendosi al gruppo fb "Movimento Agende Rosse-Gruppo Rita Atria Trapani" oppure inviando un'e-mail:
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In questa pagina facebook terremo anche il DIARIO DI BORDO giornaliero in cui ogni volontario potrà raccontare quello che ha provato e le emozioni che ha vissuto durante il proprio turno di scorta.
Nb: “Scorta Civica” è nata a Palermo il 20 Gennaio 2014 da un Comitato spontaneo, libero e pacifico di impegno civile di Cittadine/i, Gruppi, Associazioni, promosso dal Movimento Agende Rosse di Salvatore Borsellino davanti al Tribunale della città. L’iniziativa senza pregiudizio partitico si è già diffusa in altre città italiane (Catania, Milano, Roma, Pordenone, Firenze, Napoli, Cagliari, Torino, Treviso, Trapani, Padova, Pesaro Urbino, Genova, Udine) in modi che prevedono costante mobilitazione in prossimità dei luoghi simbolici Istituzionali (Nazionali e Comunali) e Monumentali attraverso l’informazione dell’opinione pubblica ed esortazione alle Pubbliche Autorità, con Lettere e Petizioni, per attivarsi in solidarietà e sicurezza a sostegno dei Magistrati e delle loro Scorte minacciati di morte dalla criminalità organizzata.