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Ass. Georgofili su trasferimento Riina: 'Perché tanta ansia da Pino Arlacchi?' PDF Stampa E-mail
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Scritto da Giovanna Maggiani Chelli   
Giovedì 06 Giugno 2013 19:50
Giovanna Maggiani Chelli - 6 giugno 2013

Perché tanta ansia da parte di Pino Arlacchi?
Finalmente Salvatore Riina andrà in un carcere nuovo e moderno quello di Sassari.
Potrà scontare il suo ergastolo, il suo 41 bis, e potranno tenere monitorato bene il suo cuore, perché agitarsi tanto?
Quando Salvatore Riina è venuto a Firenze in via dei Georgofili il 27 Maggio 1993, non l’abbiamo vista tanta agitazione, nessuno si è preoccupato dell’immagine di Firenze mentre saltavano in aria gli Uffizi, la Torre de Pulci e 5 vite umane.
Il boss di cosa nostra è arrivato indisturbato fino nel centro storico fiorentino con 277 chili di tritolo e nessun esperto mondiale di  mafia era lì a illuminarci come fare a fermarlo.

Giovanna Maggiani Chelli
Presidente
Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili




MAFIA: ARLACCHI, FERMARE ARRIVO RIINA NEL CARCERE DI SASSARI 

Cagliari, 6 giu. - "Bisogna opporsi assolutamente" al trasferimento in Sardegna del boss mafioso Toto' Riina, che dovrebbe arrivare entro il mese a Bancali, il nuovo carcere di Sassari. L'ha dichiarato Pino Arlacchi, presidente dell'associazione mondiale per lo studio della criminalita' organizzata, stamane in collegamento da Bruxelles con l'emittente radiofonica sarda Radiolina, in un colloquio con il deputato del Pdl Mauro Pili. "Sono al vostro fianco, bisogna intervenire con grande rapidita' per far ritirare quest'impostazione scellerata per evitare un danno gravissimo alla Sardegna".

(AGI)





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