.......la bellezza del fresco profumo di libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, della indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.
"A te, che oggi avresti compiuto 72 anni.
A te, che t'avrei immaginato con un nipotino sulle ginocchia, a raccontargli storie.
A te, che saresti stato un nonno perfetto.
A te, che quando mi sveglio la mattina ho la tua immagine impressa negli occhi.
A te, che hai salvato un mare di coscienze,
che quando mi chiedono che senso abbia la mia vita, rispondo "Cercatelo nei suoi occhi".
A te, che ti hanno costruito un cimitero attorno, bersaglio facile dell'implacabilità della depravazione.
A te, che avrei fatto di tutto per spostarti le nuvole della solitudine.
A te, che ti hanno bistrattato nel ricordo, mortificato nella memoria.
A te, che se le lacrime potessero parlare stordirebbero il mondo.
A te, che t'avrei regalato un sorriso nell'angoscia del vivere, che t'avrei fatto da scudo contro la scelleratezza dei perfidi.
A te, che sei il nocciolo di ogni mia azione, il fine di ogni mio scopo, la ragione della mia esistenza.
A te, perché senza di te ci si sente vulnerabili, svuotati, con un peso sulla coscienza.
A te, che non spegni le candeline da vent'anni, ma infiammerai i cuori per sempre.
A te che sei la primavera immortale di un mondo al crepuscolo.
A te, che ti voglio bene più del semplice voler bene.
A te, come ogni anno, buon compleanno..."