Scritto da Redazione 19luglio1992.com e centomovimenti.com
Martedì 09 Giugno 2009 17:17
La libreria Block 60 organizza in collaborazione con il gruppoGiovani di Valoree l´assessorato comunale alla cultura di Riccionel´incontro dal titolo "Da via D´Amelio a Why Not: le inchieste proibite":
L´incontro sarà un occasione per ricostruire la genesi della nostra Seconda Repubblica che come ricorda Antonio Ingroia, ex allievo prediletto di Paolo Borsellino, “affonda i suoi pilastri nel sangue”.
Dalle stragi del ‘92 e del ‘93 di cui molti giovani non conoscono l’esistenza e di cui nessun italiano conosce la piena verità, almeno per quanto riguarda i mandanti esterni, all’agenda di Paolo Borsellino, scomparsa in via d’Amelio, dove il magistrato ha annotato fino all’ultimo giorno della sua vita nomi, fatti, incontri, ipotesi investigative.
Ma il filo rosso delle connivenze, dei depistaggi, delle omissioni colpevoli, del tentativo di ostacolare con ogni mezzo i magistrati scomodi collega quella stagione tragica alle inchieste espropriate a Luigi de Magistris: Poseidone, Why Not, Toghe Lucane.
All´incontro partecipano Salvatore Borsellino, fratello del giudice Paolo ucciso il 19 luglio 1992, Gioacchino Genchi, consulente di Falcone e di de Magistris, e l´on. Francesco Barbato, deputato dell´Italia dei Valori.
Il dott. Genchi, additato come “lo spione del secolo”, condannato con processo sommario dalla casta politica e rimosso dall’incarico per Why Not, ha dichiarato: “L’attacco nei miei confronti parte dagli stessi soggetti che io avevo identificato dopo via d’Amelio…. La stessa collusione tra apparati dello Stato, sevizi segreti, gente del malaffare, gente della politica…”.
Introduce Gianluca Daluiso dei Giovani di Valore di Riccione.
Appuntamenti 
Facebook