Palermo. Presso il Liceo Scientifico Galileo Galilei, in data 28 novembre 2013, l'associazione Agende Rosse e ANTIMAFIADuemila hanno dato vita ad un dibattito, che ha avuto come tema portante la trattativa Stato-Mafia, la cui nascita dal punto di vista storico può ricollegarsi già al periodo del secondo conflitto mondiale. Se però tale connubio poteva ritenersi accettabile per evidenti ragioni belliche, non lo è più nel momento in cui questo rapporto atipico si è mantenuto nel periodo della prima e seconda Repubblica. Il Direttore della redazione ANTIMAFIADuemila Giorgio Bongiovanni, ha infatti sottolineato ripercorrendo i momenti più importanti, come questa convivenza-trattativa abbia poi portato alle uccisioni dell'on. Lima prima, e a quelle ancora più tragiche dei giudici Falcone e Borsellino. Di per sè, fatto gravissimo che si tinge di tinte ancora più oscure nel momento in cui è risultato evidente, da testimonianze attendibili, che le istituzioni sanno e tengono nascosta la verità sui presunti promotori di questo periodo stragista, che va dal 1992 al 1993.
L'incontro si è concluso analizzando quanto esposto dalla Dott.ssa Irma Di Grandi delle Agende Rosse, soffermandosi su come i ragazzi possono opporsi a ogni forma di illegalità, non solo rispettando le leggi, ma cercando con ogni mezzo di operare all'interno della nostra società per una convivenza civile, sana e che tuteli i diritti di ogni cittadino.
Secondo il mio punto di vista è necessario informare i ragazzi di oggi su questi temi, che vengono affrontati superficialmente nelle sedi scolastiche o dai mezzi d'informazione nazionali, anche per risvegliare l'attenzione di tutti noi e sconfiggere l'illegalità che opprime il nostro paese.
Manfredi Cavallaro, Liceo Scientifico Galileo Galilei - Classe V M