di PATRICIA FERREIRA e GUIDO DI GENNARO - 17 aprile 2016
Finalmente il risultato voluto fortemente dai cittadini grossetani firmatari è arrivato: le due proposte di deliberazione di iniziativa popolare a favore del PM antimafia
Nino Di Matteo sono state calendarizzate all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale che si terrà martedì 19 aprile, l'ultimo dell’attuale amministrazione.
L’iter era iniziato nel mese di novembre scorso, con il deposito in Comune da parte del Comitato Promotore delle proposte con i relativi moduli per la raccolta delle firme. Nei mesi successivi i membri del Comitato, affiancati da altri cittadini che hanno a cuore i temi della legalità e della giustizia, si sono impegnati in un lavoro di sensibilizzazione della cittadinanza attraverso contatti personali ed eventi pubblici, con l’affissione di locandine e la distribuzione di volantini. Lo scopo dell'iniziativa era infatti quello di far conoscere l’operato del magistrato antimafia Nino Di Matteo e la pericolosa situazione di isolamento a livello istituzionale in cui si trova, con la conseguente urgenza di esprimere solidarietà e sostegno da parte della cittadinanza.
Sono stati 108 i cittadini grossetani, di tutte le età (il più anziano ha 91 anni) e provenienti da molteplici ambiti della società civile e religiosa, che hanno risposto all'appello del Comitato, dedicando alcuni minuti del proprio tempo per manifestare concretamente l'adesione alla iniziativa apponendo la firma negli uffici del Comune.
Si tratta di un'importante vittoria della partecipazione popolare. I cittadini, avvalendosi di uno strumento appositamente previsto dal Regolamento ma mai utilizzato prima d'ora, sono riusciti a portare in seno al Consiglio Comunale la solidarietà verso chi combatte in prima linea contro le mafie e la collusione.
L’auspicio per martedì prossimo è che i Consiglieri non deludano le aspettative dei cittadini e siano unanimi nell'approvare le due proposte di deliberazione di iniziativa popolare che, vale la pena di ricordare, prevedono il conferimento della cittadinanza onoraria di Grosseto a Nino Di Matteo, l'invio di una missiva istituzionale indirizzata alla Procura di Palermo e allo stesso magistrato e l'esposizione di uno striscione di solidarietà sulla facciata del Comune.
PATRICIA FERREIRA e GUIDO DI GENNARO