Davanti alle difficoltà non bisogna arrendersi.
Al contrario, devono stimolarci a fare sempre di più e meglio, o superare gli ostacoli per raggiungere i risultati che ci siamo prefissati.
ROMA, 8 APR - ''Solidarietà'' al pm di Palermo Nino Di Matteo e ai pm di Caltanissetta per le ''gravissime minacce'' che sono state loro rivolte, viene espressa ''con forza'' da Area, il coordinamento delle correnti di sinistra delle toghe, Magistratura democratica e Movimento per la Giustizia. ''Abbiamo a volte dissentito con alcune scelte dei colleghi di Palermo, in particolare nei rapporti con la stampa, ma questo non può mettere in nessun modo in dubbio la stima e la solidarietà nei confronti di magistrati impegnati nel difficilissimo compito di affermare la legalità, a tutti i livelli, in terra di mafia'', affermano in una nota presidenti e segretari delle due correnti (segretario di Md e' Anna Canepa, che e' anche vice presidente dell'Anm). ''Anche per questo - aggiungono- esprimiamo il nostro disagio per alcune iniziative disciplinari recentemente assunte'', una delle quali ha riguardato proprio Di Matteo: ''non è nostra intenzione interferire nel merito di tali iniziative, sulle quali sarà chiamato a decidere il giudice competente, ma non possiamo non sottolineare il disagio che deriva da iniziative disciplinari a doppia velocità, tanto pronte e inesorabili in taluni casi, quanto sonnacchiose e prudenti in altri, che a noi sono apparsi ben più gravi e meritevoli di attenzione perché‚ riguardanti o comportamenti che sollevano dubbi sulla moralità del magistrato, o responsabilità di dirigenti degli uffici giudiziari su cui l'opinione pubblica ha giustamente invocato chiarezza''.