24 gennaio 2013. Molto d’accordo con il Gup Morosini per l’allungamento dei tempi preliminari nel processo trattativa Stato-mafia.
Intanto Brusca, coadiuvato da Monticciolo e Bellini, se vogliono, hanno fiumi di cose da dire nel merito della questione trattativa, tutto viene già dal processo di Firenze passato in giudicato.
Inoltre, secondo l’esperienza maturata in questi 20 anni, in periodi pre-elettorali mai verrà dall’alto il supporto alla Magistratura per un rinvio a giudizio, in questi 20 anni troppe volte abbiamo ingoiato rospi in prossimità di incontri elettorali.
Meglio quindi ascoltare ancora testi nell’ambito di integrazioni probatorie e andare a dibattimento in tempi più consoni alla macchina della giustizia.
Giovanna Maggiani Chelli
Pesidente
Associazione tra i Familiari delle Vittime della srage di via dei Georgofili
Mafia: slitta decisione su trattativa Stato-boss, gup dispone interrogatori de Gennaro e Brusca
24 gennaio 2013. Slitta ad altra data la decisione del gup di Palermo Piergiorgio Morosini dell'udienza preliminare per la trattativa tra Stato e mafia. Il giudice ha disposto nuove integrazioni probatorie nell'udienza preliminare. Verranno interrogati il pentito Giovanni Brusca, l'ex capo della Polizia Gianni De Gennaro e Paolo Bellini. Il gup del Tribunale di Palermo, Piergiorgio Morosini ha inoltre disposto nel corso dell'udienza preliminare l'acquisizione dell'udienza del processo a Mario Mori dello scorso 8 gennaio, due informative della Dia. Domani il magistrato decidera' la data in cui verra' interrogato il pentito Giovanni Brusca. Successivamente verranno sentiti anche l'ex capo della Polizia Gianni De Gennaro e Paolo Bellini, che avrebbe fatto da mediatore con Cosa nostra per il recupero di alcune opere d'arte nella disposizione dei boss mafiosi. Il gup ha preso le decisioni senza le sollecitazioni delle parti ma attivando i suoi poteri d'ufficio.