17 gennaio 2013. L'attività svolta dal Procuratore Sergio Lari (in foto) in questi anni ha consentito a tutti i magistrati del distretto di apprezzarne le qualità professionali, l'equilibrio, la prudenza e la determinazione. Da questo nasce la stima e l'apprezzamento che incondizionatamente riceve; dal modo con il quale ha organizzato il suo ufficio e dal tratto signorile con il quale ha operato nello svolgimento delle sue funzioni, i magistrati del distretto hanno tratto motivo di apprezzarne la correttezza e il senso della misura.
Non può pertanto che manifestarsi disagio dinanzi al tentativo di colorire specifiche vicende, oggetto di verifica da parte delle competenti autorità, con la prospettazione di contrasti tra uffici giudiziari.
Occorre ricordare che, con la medesima serenità con la quale affronta il quotidiano lavoro giurisdizionale, la magistratura nissena continuerà ad affrontare la dialettica processuale anche rispetto ad altri uffici giudiziari, le attività di indagine imposte dalla propria competenza ai sensi dell'art. 11 c.p.p. e parimenti le verifiche cui essa stessa o taluni suoi componenti saranno sottoposti.
Il Presidente dell'ANM di Caltanissetta dott. Giovanbattista Tona
Messineo tira in ballo Lari: "Fu lui a segnalarmi Maiolini"
Indagato per fuga di notizie riguardanti l'inchiesta sull'ex direttore generale di Banca Nuova, Francesco Maiolini, il procuratore di Palermo Francesco Messineo, ha detto al pm nisseno che l' ha interrogato che a segnalargli la vicenda fu il procuratore di Caltanissetta Sergio Lari, buon amico di Maiolini. Messineo - scrivono alcuni quotidiani - ha detto che Maiolini prima di parlare con lui si sarebbe rivolto a Lari e per dimostrarlo avrebbe consegnato al pm un appunto del capo della procura nissena. Lari dice che "Maiolini e Messineo si conoscevano più che bene e non avevano bisogno della mia intermediazione"